La storia del Rifugio
Il Rifugio Città di Fiume si trova sui terreni alle pendici del Pelmo ed è ricavato dall’antica Malga Durona.
La malga è un esempio di abitazione delle valli dolomitiche, costruita con pietra locale nella parte inferiore e con legno per la parte superiore, tetto compreso. Un particolare quasi unico nel territorio sono i tre locali ad arco a piano terra, che venivano utilizzati come stalla e ricovero per il bestiame.
Risulta che la Malga Durona risalga all’anno 1600 circa e già da allora fosse utilizzata come stalla per gli ovini, mentre era già indicata nella carta topografica del Regno Lombardo – Veneto dell’anno 1833.
La storia del Rifugio
Il Rifugio Città di Fiume si trova sui terreni alle pendici del Pelmo ed è ricavato dall’antica Malga Durona.
La malga è un esempio di abitazione delle valli dolomitiche, costruita con pietra locale nella parte inferiore e con legno per la parte superiore, tetto compreso. Un particolare quasi unico nel territorio sono i tre locali ad arco a piano terra, che venivano utilizzati come stalla e ricovero per il bestiame.
Risulta che la Malga Durona risalga all’anno 1600 circa e già da allora fosse utilizzata come stalla per gli ovini, mentre era già indicata nella carta topografica del Regno Lombardo – Veneto dell’anno 1833.
Nel 1924, anno nel quale in montagna sono stati realizzati numerosi rifacimenti in seguito alla Prima Guerra Mondiale, la Malga viene ristrutturata della dimensione e struttura che vediamo ancora oggi.
Un’ulteriore trasformazione interna è stata attuata nell’anno 1964 con il cambio di destinazione d’uso da Malga a Rifugio, inaugurato il 20 settembre dello stesso anno dalla sezione CAI di Fiume.
Gli ultimi lavori di adeguamento strutturale e funzionale risalgono al 2005. Si è cercato di valorizzare gli elementi che caratterizzano il Rifugio, rendendolo più funzionale e agevole.
Nel 1924, anno nel quale in montagna sono stati realizzati numerosi rifacimenti in seguito alla Prima Guerra Mondiale, la Malga viene ristrutturata della dimensione e struttura che vediamo ancora oggi.
Un’ulteriore trasformazione interna è stata attuata nell’anno 1964 con il cambio di destinazione d’uso da Malga a Rifugio, inaugurato il 20 settembre dello stesso anno dalla sezione CAI di Fiume.
Gli ultimi lavori di adeguamento strutturale e funzionale risalgono al 2005. Si è cercato di valorizzare gli elementi che caratterizzano il Rifugio, rendendolo più funzionale e agevole.