CHI SIAMO

⚠️ RIFUGIO CHIUSO – ci vediamo a dicembre!
Per le prossime aperture in programma consulta il calendario pubblicato

Il Rifugio

Situato a 1918 mt s.l.m sui pascoli di Durona, il Rifugio Città di Fiume si trova alle pendici del versante nord del maestoso Monte Pelmo. Dal Rifugio sono possibili varie escursioni di diversi livelli e tempi di durata, è anche un ottimo punto di appoggio per accedere al Becco di Mezzodì, dove si trovano note vie d’arrampicata. Il comodo sentiero di accesso dalla Val Fiorentina e la struttura del Rifugio ne rendono possibile l’apertura anche nei mesi invernali, durante i quali si possono praticare numerose attività escursionistiche attrezzate come ciaspolate e sci alpinismo.
La quota non eccessivamente elevata e l’esposizione a sud rendono il Rifugio e l’area circostante piacevolmente frequentabili nell’arco di tutte le stagioni.

Il Rifugio

Situato a 1918 mt s.l.m sui pascoli di Durona, il Rifugio Città di Fiume si trova alle pendici del versante nord del maestoso Monte Pelmo. Dal Rifugio sono possibili varie escursioni di diversi livelli e tempi di durata, è anche un ottimo punto di appoggio per accedere al Becco di Mezzodì, dove si trovano note vie d’arrampicata. Il comodo sentiero di accesso dalla Val Fiorentina e la struttura del Rifugio ne rendono possibile l’apertura anche nei mesi invernali, durante i quali si possono praticare numerose attività escursionistiche attrezzate come ciaspolate e sci alpinismo.
La quota non eccessivamente elevata e l’esposizione a sud rendono il Rifugio e l’area circostante piacevolmente frequentabili nell’arco di tutte le stagioni.

Il gestore

Mario, il gestore del Rifugio, arriva al Città di Fiume nel 2005, quando da Socio di Arcanda collabora ai lavori di riqualificazione della struttura voluti dalla sezione proprietaria.
L’esperienza di gestione è la naturale evoluzione di una passione per l’ambiente di montagna che frequenta in tutte le stagioni, anche come istruttore di sci alpinismo del CAI.
Si iscrive al corso di laurea in Scienze forestali e inizia ad occuparsi di educazione ambientale dal 1990 e successivamente come Guida naturalistica della Regione Veneto. Grazie all’esperienza di gestione del Rifugio e la condivisione di competenze con “compagni di viaggio”, nel 2011 è tra i fondatori del portale “Rifuginrete”, opportunità questa che gli consente di conoscere colleghi Gestori di Rifugio di Alpi e Appennini e la molteplicità di situazioni in cui si trovano ad operare.

Nel 2018 fa parte del gruppo di Gestori di Rifugio che danno vita all’Associazione dei Gestori di Rifugio Alpino del Veneto ed entra a far parte del Coordinamento Nazionale Rifugi, con l’obiettivo di sviluppare relazioni con le Istituzioni e le Associazioni che si occupano a vario titolo di montagna e ambiente.
Dal 2023 il lavoro di gestione del Rifugio Città di Fiume continua con Intramont.

Il gestore

Mario, il gestore del Rifugio, arriva al Città di Fiume nel 2005, quando da Socio di Arcanda collabora ai lavori di riqualificazione della struttura voluti dalla sezione proprietaria.
L’esperienza di gestione è la naturale evoluzione di una passione per l’ambiente di montagna che frequenta in tutte le stagioni, anche come istruttore di sci alpinismo del CAI.

Il team

La famiglia del Città di Fiume si allarga ogni anno con giovani ed entusiasti collaboratori. Quando scendiamo a valle siamo studenti, insegnanti, professionisti, artigiani, ma appena saliamo in quota siamo subito la famiglia del Pelmo.

Viviamo l’esperienza del Rifugio cercando di accogliere sempre al meglio gli ospiti e gli amanti della montagna nel rispetto del luogo e delle creature che lo abitano. In Rifugio tutti siamo necessari, ma nessuno è indispensabile: ci adoperiamo insieme per rendere la “nostra” casa in alta quota più confortevole possibile, ma soprattutto per permettere a chi ama la montagna di goderne nel modo migliore.
Il nostro compito è quello di custodire il luogo speciale dove siamo e accogliere i nostri ospiti permettendovi di vivere al meglio l’esperienza in montagna.

La montagna siamo noi, insieme!

Tutti i nostri ospiti sono parte della famiglia del Pelmo, che vi fermiate per una sosta di pochi minuti, qualche ora o per la notte, insieme a noi lasciate la vostra traccia sulla montagna. La vita in Rifugio e in alta quota è un equilibrio delicato tra quel che vorremmo fare e vivere in montagna, e quello che la montagna ci permette di fare, con il suo ambiente le sue caratteristiche e i suoi limiti, che sono anche le sue bellezze.

Vivere la montagna in Rifugio è proprio il costante cercare e percorrere la linea sottile di questo equilibrio.
Siamo tanto più felici di accogliervi quanto più voi siete curiosi e felici di essere accolti… Lasciatevi coinvolgere!

Il team

La famiglia del Città di Fiume si allarga ogni anno con giovani ed entusiasti collaboratori. Quando scendiamo a valle siamo studenti, insegnanti, professionisti, artigiani, ma appena saliamo in quota siamo subito la famiglia del Pelmo.

Viviamo l’esperienza del Rifugio cercando di accogliere sempre al meglio gli ospiti e gli amanti della montagna nel rispetto del luogo e delle creature che lo abitano. In Rifugio tutti siamo necessari, ma nessuno è indispensabile: ci adoperiamo insieme per rendere la “nostra” casa in alta quota più confortevole possibile, ma soprattutto per permettere a chi ama la montagna di goderne nel modo migliore.
Il nostro compito è quello di custodire il luogo speciale dove siamo e accogliere i nostri ospiti permettendovi di vivere al meglio l’esperienza in montagna.

La montagna siamo noi, insieme!

Tutti i nostri ospiti sono parte della famiglia del Pelmo, che vi fermiate per una sosta di pochi minuti, qualche ora o per la notte, insieme a noi lasciate la vostra traccia sulla montagna. La vita in Rifugio e in alta quota è un equilibrio delicato tra quel che vorremmo fare e vivere in montagna, e quello che la montagna ci permette di fare, con il suo ambiente le sue caratteristiche e i suoi limiti, che sono anche le sue bellezze.

Vivere la montagna in Rifugio è proprio il costante cercare e percorrere la linea sottile di questo equilibrio.
Siamo tanto più felici di accogliervi quanto più voi siete curiosi e felici di essere accolti… Lasciatevi coinvolgere!